Proprio come Clark Kent, tolti i panni da Senior Manager di una notoria multinazionale si trasforma in un insospettabile Social Hero e recluta un esercito di 50 volontari.
È avvenuto a Monza, dove Andrea C (non ama rivelare la sua vera identità), ha guidato un team di persone motivate ad aumentare il numero di volontari da impiegare nelle molteplici attività che la Cooperativa “La Meridiana” svolge a favore delle persone anziane. Il percorso, iniziato nell’autunno dello scorso anno, ha visto svilupparsi una strategia confluita in una serie di iniziative dedicate a sensibilizzare potenziali volontari, raccogliendo molteplici consensi e adesioni. Oggi, grazie al suo intervento e alla campagna di reclutamento “Le ore che contano”, realizzata in affiancamento al team di professionisti messo a disposizione dalla cooperativa, il registro dei volontari conta più di 150 persone.
Andrea fa talaltro nella vita, ma è stato invitato dai suoi capi a mettersi in gioco, uscendo dalla sua “comfort zone”. L’intento di questa iniziativa era quello di valorizzare le competenze di una risorsa talentuosa, mettendole a disposizione di una cooperativa stimata e riconosciuta. Mosso da esperienze personali e legato al territorio, il professionista dei bilanci ha così deciso di accettare la sfida di buttarsi a capofitto nel terzo settore, assicurando tempo, competenze e strumenti che sembrano dare ottimi frutti.“Ringraziamo vivamente le persone che hanno accolto il nostro invito di svolgere volontariato nella nostra Cooperativa – afferma Roberto Mauri, direttore della Meridiana – una risposta al di sopra delle nostre stesse aspettative. Ci rincuora e ci incoraggia a proseguire, forti della circostanza che oltre ai nostri operatori professionali e ai volontari senior (circa 100), si aggiungono 50 persone e contiamo che ne arriveranno altre ancora. Un segno importante che testimonia quanto sia diffuso fra le persone il desiderio di donare del tempo a beneficio degli altri e del fatto che la Meridiana risulta un luogo di grande interesse per gli aspiranti volontari. Per noi la presenza di persone volontarie è fondamentale. Richiama i legami con le nostre origini. Siamo nati, infatti, oltre 40 anni fa come gruppo di volontari della Parrocchia San Biagio, aiutavamo gli anziani del quartiere in particolari quelli più poveri. Fare del bene in modo libero ed autentico è un valore su cui si dispiega la nostra missione e su cui si basa la nostra visione”.
Si tratta di una formula di partenariato piuttosto inedita, nell’ambito delle collaborazioni tra aziende e terzo settore. In questo caso la giusta combinazione degli ingredienti sembra aver risposto alle esigenze di tutti gli attori coinvolti: la cooperativa, l’azienda, i volontari, le persone anziane, lo staff.. Andrea intanto è diventato volontario ad honorem!
Per conoscere le opportunità che il volontariato ti può dare e per scoprire alcuni trucchi, scrivi a marco.cremonte@goodpoint.it